Il progetto parte dalla rigenerazione di 3 spazi emblematici, che intende restituire alla comunità attraverso attività che non si basino su concetti meramente economici, ma sulla diversificazione e la sostenibilità, seguendo un approccio che miri primariamente a rafforzare la coesione sociale e contribuisca al benessere e allo sviluppo delle persone, e attraverso esso creare valore.
VILLA ALBRIZZI MARINI
SAN ZENONE DEGLI EZZELINI
Tutto comincia a Villa Albrizzi Marini, un luogo fino a qualche anno fa in stato di totale abbandono, con la sua riconversione in fucina di molteplici attività, tanto attrattive da plasmare un pubblico nuovo e fidelizzato in un territorio che non aveva mai visto, probabilmente, nulla di simile. L’esperienza qui accumulata costituisce il primo modello su cui fonda il progetto di Sistema 3 e dimostra che è possibile approcciarsi alla rigenerazione urbana partendo da principi di cooperazione e inclusione.
La realtà comprende oggi spazi espositivi, una libreria, un laboratorio di serigrafia, un atelier, un circolo fotografico, una sala prove e studio di registrazione, due etichette discografiche, un bar e un ristorante, una guest house, un bike park con tutti i servizi annessi, per un totale di 20 attività imprenditoriali che si basano su principi etici e sostenibili.
Grazie a una logica di rete e collaborazione, si è dunque stati in grado di creare occupazione e attivare talenti, dando la possibilità alle persone di ideare, elaborare ed avviare la propria attività in un’ottica di integrazione e scambio di risorse. Si è certi che la partecipazione alla rete allargata di Sistema 3 non possa che favorire e potenziare i processi positivi che hanno portato a questi risultati.
VILLA MOCENIGO
ALVISOPOLI
La storia del luogo è legata alla famiglia veneziana Mocenigo, in particolare ad Alvise Mocenigo, che diede vita a un progetto di città ideale autosufficiente che portasse il suo nome. Sistema 3 si inserisce in un piano di lavoro che intende far rivivere questo luogo integrandosi simbolicamente alla sua storia di città ideale, rendendolo un nuovo polo di aggregazione sociale e culturale aperto tutto l’anno, capace di coinvolgere al contempo cittadinanza, enti pubblici, privato profit e Terzo Settore.
Il progetto pensato per Villa Mocenigo valorizza gli edifici storici non utilizzati, sfruttando meccanismi e processi di co-costruzione tra luogo e persone; non vuole dunque essere un semplice modo per ristrutturare e mantenere la Villa, ma mira a creare spazio a beneficio di tutti, dove nuove attività possano disporre di una sede per sviluppare le proprie idee, restituendo nuova vita ad un edificio di pregio storico e architettonico.
VITRUM LAB
MURANO
Un’ex fornace in fase di ristrutturazione in base a principi di ecosostenibilità ambientale adibita a spazio espositivo e multifunzionale. I lavori di restauro, attualmente in corso, si prevede terminino con i locali pronti all’uso nel 2025.
Situato in un contesto che si pone sempre più quale vetrina per eventi internazionali ma ormai quasi totalmente slegato dal mondo della produzione artistica e culturale di rilievo, si presenta come centro ideale per provare a ripensare il rapporto tra globale e locale, centro e periferia, passato e futuro. L’obiettivo è costruire relazioni funzionali a ridare dinamismo e linfa alle realtà del territorio e contribuire a creare coesione sociale in una città che vede la sua popolazione in costante decrescita.
Dal punto di vista delle funzioni che potranno essere accolte dal nuovo spazio si sta proponendo una collaborazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia perché nasca un polo di alta formazione artistica legato al vetro, all’arte contemporanea e alla ricerca. L’identità dell’isola di Murano è caratterizzata da una comunità di cittadini estremamente attiva e consapevole del proprio valore, che incontra quotidianamente importanti flussi turistici e visitatori appartenenti a settori altamente specializzati. Si prevede che uno spazio all’interno dell’isola possa facilmente essere utilizzato per l’attivazione di diverse attività legate all’arte, dall’espositivo alla presenza di uno spazio/galleria, dalla formazione alla residenzialità, in sinergia con start-up, aziende e professionisti che possa trarre beneficio ed essere essi stessi valore aggiunto per il processo globale.